La Destra nell’attuale scenario politico

30 03 2009

politica 

Qualche mese fa, nel corso delle settimane precedenti il primo congresso nazionale di La Destra, venne indetto un “concorso” tra i ragazzi di Gioventù Italiana in merito alla creazione di un documento che rispondesse al tema: “La Destra nell’attuale scenario politico“. Modestamente invia il mio contributo entro i termini, anche se poi non se ne fece più nulla. Rileggendolo oggi, dopo quattro mesi durante i quali il mio stato d’animo nei confronti di certi uomini e di questo stesso partito è andato mutando, mi sento di sottoscrivere ancora queste parole e sono ancor più convinto della bontà delle strada che aveva indicato che, forse, tuttavia, avrà altri protagonisti.

 

 

La Destra nell’attuale scenario politico”

 

Il mondo in cui viviamo all’inizio di questo terzo millennio dell’era cristiana non è un mondo a “misura d’uomo” o un paradiso terrestre. Pertanto, prima di esaminare le condizioni di esistenza e il possibile ruolo di una qualsiasi filosofia o di una particolare concezione del mondo, sarà utile accennare brevemente ad alcuni dei principali passaggi storico-politici che hanno portato alla realtà attuale.

Nell’attuale impostazione accademica, si suole fissare l’inizio convenzionale della storia contemporanea con l’unità d’Italia – per quanto riguarda l’ambito italiano – e con il processo di “restaurazione”, seguente all’impero napoleonico, per quanto riguarda l’ambito europeo. Personalmente ritengo più adatto e completo, ai fini di una trattazione di storia e di scienza politica, anticipare questa data all’inizio della cosiddetta “era dei lumi”. Leggi il seguito di questo post »





La Nazione Umbria: “Barbarito lascia La Destra”

4 03 2009

5-6-aprile-giano-024

Questo il titolo dell’articolo su La Nazione Umbria di oggi. Di seguito il testo completo:

Dopo Massimo Gnavolini e Carla Spagnoli, un’altra testa de “La Destra” si allontana dal coordinatore umbro Aldo Tracchegiani. Questa volta è il leader di Gioventù Italiana Jacopo Barbarito. Arrivato a “La Destra” dalla militanza in Fiamma Tricolore, Barbarito ha unito all’impegno nel partito la presenza sul territorio di Giano dell’Umbria. “Il mio incarico si conclude su mia decisione dopo la buona prova alle elezioni universitarie e la crescita del gruppo – afferma – per ora non mi iscrivo a nessun partito”. In realtà Barbarito avrebbe espresso una vicinanza al PdL non condivisa da Tracchegiani, in vista delle amministrative. Il coordinatore regionale di Giovetù Italiana è stato sostituito da Lorenzo Buschi.